La capienza non può essere superata e bisogna valutare se c’è il tempo per allestire un pagamento simbolico di un biglietto.

La Gazzetta, con Maurizio Nicita, scrive dell’eventualità dello spostamento di Napoli-Salernitana a domenica. Scrive dei malumori in Lega Serie A.
La stessa Lega infatti deve far fronte a svariate lamentele e non solo di club. Perché il concessionario tv Dazn pretende il rispetto del contratto e degli orari prefissati. E l’eventuale spostamento delle gare del Napoli porterebbe a scoprire due slot orari: l’anticipo pomeridiano del sabato e quello serale di martedì, con sovrapposizioni e altri problemi. Per questo chiederebbe di fissare Udinese-Napoli come posticipo del giovedì. Il che eviterebbe quegli incroci pericolosi in autostrada di cui sopra.
Che succede se non spostano la partita?
Se invece il derby campano non fosse spostato si dovrebbe prevedere l’apertura dello stadio Maradona domenica all’ora di pranzo: il Napoli si allenerebbe lì (impossibile pensare di accedere nell’imbuto di Castel Volturno con migliaia di persone che cercheranno l’abbraccio con i giocatori, in caso di scudetto) e sarebbe una situazione più controllabile, anche se complicata da organizzare: chi avrebbe diritto a entrare? La capienza non può essere superata e bisogna valutare se c’è il tempo per allestire un pagamento simbolico di un biglietto.