Razzismo, gli ultras del Psg contro Galtier: «se le accuse saranno confermate, non può restare»
Dopo le dichiarazioni di Fournier ex dirigente del Nizza. Gli Ultras parigini prendono posizione: «siamo da sempre contro ogni discriminazione»

Paris Saint-Germain's ultras cheer for their team during the UEFA Champions League group A football match between Paris Saint-Germain (PSG) and Basel at the Parc des Princes stadium in Paris on October 19, 2016. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP)
Ci sono ultras e ultras. In Francia quelli del Psg si sono fatti sentire in merito alle dichiarazioni dell’ex dirigente del Nizza Julien Fournier su presunti commenti razzisti dell’allenatore Christophe Galtier. Il Collectif Ultras Paris, uno dei gruppi più attivi nella tifoseria del Psg, ha emesso un duro comunicato (non in rima baciata, attenzione) nei confronti dell’allenatore:
“Il Collectif Ultras Paris sta seguendo da vicino il caso Galtier. Se i fatti di cui è accusato sono provati, non è accettabile che questa persona rimanga nell’organigramma del club. Vi ricordiamo che ci siamo da sempre contro ogni forma di discriminazione e questa lotta è una causa storica per noi“.
Notre position concernant l’affaire #Galtier pic.twitter.com/DWWspEQFCv
— Collectif Ultras Paris (@Co_Ultras_Paris) April 12, 2023
Tutto risalirebbe ad una conversazione avuta da Fournier e Galtier nel 2021, quando entrambi erano al Nizza. L’ex dirigente dei nizzardi avrebbe descritto lo scambio in un’email inviata alla Ineos, l’azienda proprietaria della società sportiva:
“Mi ha risposto che dovevo tenere conto della realtà della città, e che in effetti non potevamo avere così tanti neri e musulmani in squadra. “Prima di aggiungere:” Ieri sera sono andato in un ristorante e tutti mi hanno detto che abbiamo una squadra nera. Julien, devi renderti conto che in quale città siamo, siamo nella città di Jacques Médecin (l’ex sindaco di Nizza), e la nostra squadra non corrisponde a ciò che la gente vuole, così come non va bene a me. Non c’erano argomenti sportivi, ma solo argomenti religiosi o di colore della pelle”.
La posizione di Christophe Galtier sulla panchina del Paris Saint-Germain sembra dunque farsi sempre più difficile. Già messo in discussione per i risultati sportivi che non corrisponderebbero alle aspettative di inizio stagione, l’allenatore deve ora difendersi anche da queste nuove accuse.
In merito alle frasi di Fournier il tecnico pare aver preferito mantenere il silenzio fino a questo momento. Tuttavia, non è escluso che decida di parlare per potersi difendere.