La Procura di Udine apre un fascicolo sull’operazione Mandragora con la Juventus (Gazzetta)
I pm friulani ricevono gli atti da Torino e si aggiungono a quelli di Cagliari e Bologna. Al centro delle indagini ci sono ancora le plusvalenze fittizie.

Anche la Procura di Udine apre un fascicolo che deriva direttamente dall’inchiesta Prisma sulla Juventus. L’indagine riguarda l’operazione Mandragora tra Udinese e Juventus. La Gazzetta dello Sport scrive:
“Dopo quello aperto dalla Procura di Bologna, principalmente sull’operazione Orsolini tra i rossoblù e la Juve, e quello della Procura di Cagliari, per l’arrivo in Sardegna di Cerri, ieri è stato il turno di quella di Udine, le cui indagini – stando proprio a quanto emerso dall’inchiesta torinese – si concentrerebbero sui trasferimenti di Mandragora, oggi alla Fiorentina e ascoltato dai pm piemontesi lo scorso febbraio, e la connessa cessione del centrocampista friulano Mattia Compagnon alla Juventus Under 23. Al centro delle ricerche ci sono ancora la presunte plusvalenze fittizie”.
Il procuratore di Udine, Massimo Lia, ha rilasciato una dichiarazione all’Ansa in merito all’indagine:
«Abbiamo ricevuto gli atti da Torino e al momento stiamo facendo le dovute valutazioni nel massimo riserbo. Ci riserviamo di fare qualsiasi altra comunicazione a tempo debito».
L’Udinese, assieme a Bologna, Cagliari, Sassuolo, Samp e Atalanta, fa parte delle squadre con cui la Juve – come si legge dagli atti di Prisma – ha avuto “partnership opache” e su cui ora le Procure delle diverse città vogliono fare chiarezza.