ilNapolista

Il Napoli ha più tifo in trasferta, con i tifosi emigrati, decisamente meno al Maradona (Gazzetta)

Domenica insulti al presidente e anche zuffe e cazzotti per chi non sottostava al diktat del gruppo dominante in curva B

Il Napoli ha più tifo in trasferta, con i tifosi emigrati, decisamente meno al Maradona (Gazzetta)
Db Reggio Emilia 17/02/2023 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Napoli

Il clima dello stadio di Napoli domenica sera raccontato da Maurizio Nicita sulla Gazzetta.

La sfida che gli ultrà stanno combattendo è quella contro il presidente Aurelio De Laurentiis e le forze di polizia. E così insulti al presidente e anche zuffe e cazzotti per chi non sottostava al diktat del gruppo dominante (scene viste anche a Francoforte nel settore ospiti sempre fra napoletani) in curva B. Insomma la squadra che sta dominando il campionato per una sera va in difficoltà e una parte di tifosi non pensa minimamente di venire allo stadio per sostenerla.

Vediamo di capire da dove arriva questa profonda spaccatura, che consente alla capolista di trovare affetto e supporto su tutti i campi d’Italia – dove la sostengono i tanti tifosi che risiedono al nord – decisamente meno al Maradona. Le ultime trasferte a Reggio Emilia, Empoli e Sassuolo sono state delle feste con un tifo spontaneo, magari poco organizzato ma comunque caloroso, e con i cori che piace a tutti i partenopei cantare insieme.

ilnapolista © riproduzione riservata