Il comunicato: “Non collaboreremo alla procedura di risarcimento limitato promossa dalla Uefa, a cui chiediamo di rettificare e di assumersi la piena responsabilità”

Il Real Madrid boccia la proposta della Uefa sul rimborso dei biglietti nell’ultima finale di Champions League, tra il Liverpool e il club spagnolo: i rimborsi sono insufficienti. Lo si apprende da un comunicato ufficiale dove il club spagnolo recrimina la mancanza di sicurezza e i gravi danni che si sono verificati quella sera:
“Il nostro club ritiene insufficiente la proposta della Uefa, che consiste esclusivamente nel rimborso del prezzo del biglietto, condizionato anche al rispetto di una serie di requisiti, tra cui la dimostrazione dell’orario di accesso allo stadio. Oltre all’inaccettabile mancanza di sicurezza, sia nell’accesso allo stadio che nella loro evacuazione, si sono aggiunti gravi danni, quali rapine, aggressioni e minacce”.
Il comunicato del Real Madrid prosegue:
“La sicurezza e l’integrità dei tifosi erano in pericolo. Molti di loro sono stati vittime di furto di biglietti ed effetti personali, come borse, cellulari e portafogli. E quel che è più grave, alcuni di questi tifosi hanno subito attacchi fisici che hanno richiesto cure mediche e ricovero in ospedale”.
Infine, il Real afferma di non voler collaborare con la Uefa:
“Il Real Madrid ha deciso di non collaborare alla procedura di risarcimento limitato promossa dalla Uefa, a cui chiediamo di rettificare e di assumersi la piena responsabilità. In tali circostanze, nei prossimi giorni verrà attivato un servizio di assistenza telematica affinché tutti i tesserati e i tifosi del Real Madrid che hanno subito danni di qualsiasi genere nella finale di Champions League a Parigi possano valutare le opportune pretese nei confronti della Uefa a difesa della propria legittima interessi”.
Comunicado Oficial. #RealMadrid
— Real Madrid C.F. (@realmadrid) March 9, 2023