Lo scrive El Confidencial: “Si tratta di contrastare fatti scandalosi o dannosi per dare una migliore presentazione all’opinione pubblica dei propri clienti”

Sono mesi duri per Dani Alves, in carcere con l’accusa di aver abusato sessualmente di una ragazza in una discoteca di Barcellona. Le notizie sulle sue condizioni da recluso si susseguono a tal punto che l’ex giocatore del Barça ha assunto un’agenzia di comunicazione.
A rivelarlo è il portale di notizie El Confidencial che scrive di come il calciatore abbia rischiesto un elenco completo delle notizie pubblicate in Spagna sul suo caso:
“Come ha appreso Confidencial Digital, l’ex calciatore ha ingaggiato un’agenzia di comunicazione con l’obiettivo di avere più strumenti per preparare il processo dopo la denuncia di stupro. Secondo fonti interne all’agenzia, che hanno chiesto che il nome dell’agenzia rimanga anonimo, persone dell’ambiente di Dani Alves hanno contattato questa società con l’obiettivo di avere a disposizione i loro servizi”.
La tesi di fondo è che che in questo modo la difesa di Dani Alves possa preparsi al meglio per il processo, controllando la copertura negativa sul suo caso ed enfatizzando la visibilità mediatica che, in termini positivi, il giocatore può avere. Insomma, anche i processi per abusi sessuali diventano una questione di marketing.
“Questi tipi di agenzie tendono anche a offrire le prestazioni di giornalisti specializzati in comunicazione di crisi e reputazione per trasmettere un’immagine migliore dei propri clienti. Si tratta di contrastare fatti scandalosi o dannosi e dare risalto a una presentazione migliore delle persone colpite da scandali davanti all’opinione pubblica“.
El Confidencial ha chiarito che la società assunta da Dani Alves vuole rimanere anonima ma ha anche rivelato che ad aver contattato l’agenzia, su mandato del calciatore, pare sia stata l’ex moglie Dinora Santana. La stessa che gestisce ancora gran parte del patrimonio sportivo e non di Dani Alves.