Visti i prezzi per la gara Milan-Napoli, la preoccupazione è che il caro biglietti impedisca ai tanti tifosi rossoneri di accedere allo stadio

Qualche ora fa il Milan ha aperto i canali di vendita dei biglietti per la partita di Champions contro il Napoli. L’andata si giocherà a San Siro il 12 aprile, ore 21.00.
Come prevedibile, i tagliandi sono andati quasi sold out in poche ore, poi il sito è andato in tilt per il numero eccessivo di accessi. Ma a destare però preoccupazione non è il timore di non acquistare in tempo il biglietto per la Champions, quanto i prezzi relativi alle diverse tipologie di biglietto.
Già in occasione di Milan-Tottenham, l’Associazione dei Piccoli Azionisti del Milan aveva protestato contro il caro biglietti. La stessa associazione ritorna sul tema:
“Alla vigilia dell’apertura della vendita dei biglietti per la partita di Champions League Milan-Napoli, non possiamo non esprimere sincera preoccupazione per il caro biglietti anche nell’ottica del nuovo stadio. Il Milan ha bisogno di una nuova infrastruttura all’avanguardia in grado di sostenere le ambizioni sportive del club e i sogni dei tifosi. Tuttavia, il nuovo stadio non potrà e non dovrà diventare qualcosa di accessibile a pochi a scapito dei milioni di tifosi rossoneri”.
Secondo i piccoli azionisti, infatti, il prezzo di vendita dei biglietti sarebbe un’indicazione sul tipo di rapporto che la società rossonera vuole instaurare con i suoi sostenitori.
Continua il comunicato dell’associazione:
“Il costo dei biglietti dovrà essere contenuto al fine di mantenere il carattere popolare che è proprio del calcio. In tal senso la partita Milan-Napoli indicherà quale è l’intenzione della società circa la relazione con i tifosi ed il loro coinvolgimento nella casa rossonera. APA Milan vigilerà con attenzione ma su questo e su ogni altra tematica concernente siamo disposti a confrontarsi senza pregiudizi con la società e con Redbird Capital”.