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Spezia-Napoli: aggressione ai tifosi del Napoli, cori razzisti contro Maradona e Spalletti

La curva Ferrovia del Picco ha inneggiato la morte del Diez. Di Marzio: gli spezzini hanno cercato lo scontro con 800 tifosi all’esterno dello stadio

Spezia-Napoli: aggressione ai tifosi del Napoli, cori razzisti contro Maradona e Spalletti
Mp La Spezia 05/02/2023 - campionato di calcio serie A / Spezia-Napoli / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: tifosi Spezia

Ancora cori razzisti e beceri in una Seria A che non ha intenzione di affrontare il problema alla radice. Un pomeriggio fantastico, sporcato dal comportamento dei tifosi dello Spezia che allo stadio Picco hanno intonato dei cori razzisti e offensivi.

Il bersaglio principale in questo caso è stato Maradona, simbolo della città di Napoli e del Napoli Calcio, morto oltre un anno fa.

La rivalità fra le tifoserie anche oggi è andata oltre dopo gli scontri del maggio scorso. Fra le vittime dei cori anche Spalletti.

La curva Ferrovia dello Spezia ha inneggiato ripetutamente la morte di Maradona, un coro vergognoso e disgustoso.

Anche la Gazzetta riporta di questa vergogna vicenda richiamando la rivalità fra le due tifoserie:

Che ci fosse rivalità becera e antica fra spezzini e napoletani purtroppo è storia (nello scorso maggio ci furono gravi scontri fra ultrà nell’ultima di campionato, con la partita anche sospesa per diversi minuti) ed è da condannare ogni violenza, senza entrare in giochi faziosi. Che ci fossero cori ostili diventa consequenziale, anche se inaccettabile perché razzisti. E ripetuti.

Si aspettano i provvedimenti con la solita multa da 10 mila euro, un modo, secondo la rosea, “per il calcio di ripulirsi la coscienza senza mai andare alla radice del problema“. Anche l’arbitro ci ha messo del suo impersonando le tre famose scimmiette “non vedo, non sento e non parlo”.

Inoltre il noto giornalista Gianluca di Marzio riporta del tentativo di alcuni ultras dello Spezia di aggredire alcuni tifosi del Napoli (residenti fuori la Campania) all’esterno dello stadio.

È stata registrata la presenza di circa 800 tifosi napoletani residenti in province del Nord. Al riconoscimento degli stessi, gli ultras dello Spezia hanno cercato lo scontro all’esterno dell’impianto. All’ingresso dei distinti, diviso dalle inferriate dall’esterno, il primo allarme scontri, sventati con prontezza dalle forze dell’ordine che hanno tenuto alla larga le due tifoserie. All’interno della Curva Ferrovia, la più calda dello stadio, i tifosi liguri hanno accolto i napoletani – situati (tranquillamente) in una porzione dei distinti – con cori razzisti e discriminatori già dalla fase di riscaldamento dei giocatori. Si temono ulteriori ripercussioni al termine del match. 

Intanto il Napoli vola verso lo scudetto e punge come un’ape chiunque si frapponga fra lei e l’obiettivo finale.

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