Giaccherini: «Kvara mi ricorda sia Kakà che Salah. Osimhen sposta gli equilibri da solo»
A Radio Punto Nuovo: «Il Napoli deve stare attento, in questo momento tutti vorrebbero batterla ed entrare nelle pagine dei giornali. A maggior ragione il Sassuolo»

Giaccherini a Dimaro. Foto di Matteo Ciambelli
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Emanuele Giaccherini, ex giocatore del Napoli ed attuale opinionista per DAZN: «Kvaratskhelia mi ricorda sia Kakà che Salah, perché riesce ad andare sui due piedi come l’uno e l’altro. E poi è imprevedibile, non sai mai come prenderlo! Il gol di ieri sera fa vedere con quale cattiveria è capace di puntarti e farti male… Un altro giocatore avrebbe temporeggiato e cross, lui no».
Un battuta anche sul prossimo turno di campionato, quando il Napoli sarà ospite del Sassuolo:
«Il Napoli deve stare attento, in questo momento tutti vorrebbero batterla ed entrare nelle pagine dei giornali. A maggior ragione il Sassuolo, che sta vivendo un momento di forma importante. L’infortunio di Berardi, però, limiterà parecchio gli uomini di Dionisi e questo agevolerà molto il Napoli. Focus su Lobotka? Non credo sarà il giocatore chiave di Sassuolo, ma sempre i due davanti. Se Osimhen e Kvara stanno bene, ti risolvono quasi sempre la gara da soli. Se questi due girano, non ci saranno problemi».
Giaccherini si concentra su Lobotka e poi passa al percorso Champions del Napoli:
«Tornando a Lobotka, una fiducia dell’allenatore fa tutta la differenza. Faccio l’esempio con la mia carriera, dove ho reso tanto quando ho trovato qualcuno al mio fianco che credeva in me al 100%. In Champions League diventerà ancora più importante. Osimhen? E’ un giocatore incredibile, sposta gli equilibri da solo. Sono 2-3 i difensori al mondo che sarebbero capaci di arginarlo adesso, forse ci vorrebbe soltanto il miglior Chiellini della Juventus… Ha un potere e un dominio il nigeriano davvero incredibili. In Italia il Napoli sta dimostrando di essere un altro livello, ora vedremo in Europa come approccerà. Lo scorso anno, l’Eintracht ha vinto l’Europa League e ha buttato fuori il Barcellona, quindi bisognerà fare molta attenzione».