Il difensore del Reims si fa beffe del Psg: «Mbappé, Messi e Neymar non difendono»
Nel post partita: «Li abbiamo analizzati e conoscevamo le loro debolezze, sapevamo che i giocatori davanti non difendono molto. Hanno punti deboli»

Paris Saint-Germain's Brazilian forward Neymar (L) reacts after receiving a red card from French referee Clement Turpin during the French L1 football match between Paris Saint-Germain FC and RC Strasbourg Alsace at The Parc des Princes stadium in Paris on December 28, 2022. (Photo by JULIEN DE ROSA / AFP)
Continua il momento abbastanza complicato per il Psg dopo il pareggio di ieri contro il Reims. Da quando è iniziato il 2023, la squadra parigina ha un rendimento non certo positivo. Sono infatti arrivate due sconfitte esterne contro Lens e Rennes, la vittoria contro il fanalino di coda Angers e il pareggio appena ottenuto contro il Reims.
Uno dei calciatori del Reims, il difensore marocchino Yunis Abdelhamid ha rilasciato delle dichiarazioni riportate da Rmc Sport. Ha sottolineato che affrontare il Psg non è un’impresa impossibile a causa di alcuni problemi. Queste le sue parole sul Psg:
«Non li ho visti nervosi, credo che il Psg sia una squadra cosciente e sicura delle sue capacità. Ma noi li abbiamo analizzati e conoscevamo le loro debolezze, sapevamo che i giocatori offensivi non difendono molto. Hanno punti deboli e noi li abbiamo sfruttati».
Un modo come un altro per dire che qualcuno lì davanti non è che si impegni poi troppo in fase di non possesso. E il marocchino lo ha poi ribadito in maniera abbastanza chiara.
«Nell’uscita del pallone le cose sono state molto facili, perché quei tre lì davanti, Messi, Neymar e Mbappé, non difendono, quindi sapevamo che una volta superata la prima linea… A volte fanno lo sforzo di pressare un pochino, nella partita di andata il PSG ci ha messo parecchio in difficoltà. Ma stavolta non ho avuto l’impressione di aver sofferto alla stessa maniera. Certo, poi quando hanno il pallone è difficile giocarci contro, ma questo ragionamento va al di là della singola partita».