A Radio Kiss Kiss Napoli: «Benitez? Si sono proposti tantissimi allenatori al posto di Nicola, ma non posso fare nomi…».

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino. Ha parlato dell’esonero poi rientrato di Nicola.
«La partita contro l’Atalanta è stata dura, un’imbarcata tremenda, i ragazzi, senza vincere uno scontro e senza fare gioco hanno mollato, quella è una squadra che non voglio più vedere, chiaro che l’indice era puntato contro l’allenatore. Lui mi ha voluto parlare e ha voluto fortemente una conferma. E’ una prima volta che c’è una revoca e la revoca di una revoca, ma io sono un uomo coraggioso, questa è la storia di un calcio di uomini con personalità che hanno amore verso questa industria e rispetto per i tifosi. Abbiamo fatto quella che penso sia la scelta migliore per la Salernitana anche se inusuale».
Sulla partita di sabato contro il Napoli. Iervolino:
«La Cremonese non fa testo, sono quelle situazioni irripetibili a cui a uno va tutto male e a uno tutto bene, non era la solita squadra che il grande mister Spalletti mette in campo e la coppa ha significato diverso dal campionato. Il Napoli è la squadra che fa il più bel calcio d’Europa, è forte, ha uno come Osimhen, non dobbiamo necessariamente fare punti contro la capolista, ma dobbiamo avere orgoglio, giocare a testa alta, sfruttare tutte le piccole occasioni che ci concederanno, stare attenti e lottare su ogni palone, fare quello per cui la squadra è stata costruita: giocare a testa alta con tutte le squadre».
Iervolino su Ochoa
«Ochoa è un grandissimo acquisto, un portiere incredibile che rinforza la squadra. Abbiamo anche Sepe, due numeri uno in porta che possono fare la differenza, sono straordinari. Chiaro che dall’altra parte abbiamo una squadra che ha fatto solo una sconfitta in campionato, fa un calcio incredibile, ma dobbiamo combattercela contro tutti, poi comincia il girone di ritorno e dobbiamo ritrovare le energie e i muscoli, la giusta tenuta nervosa a giocarsela in un campionato difficilissimo, qualche rinforzo arriverà, quindi avanti così».
E’ vero che aveva sondato Benitez? Iervolino:
«Le devo dire che si sono proposti tantissimi allenatori, non posso fare nomi, ma il progetto Salernitana piace a moltissimi, piace la città e la tifoseria, questo ci inorgoglisce. Però con Nicola ci siamo riparlati, ho rivisto la grinta e il coraggio di quando lo chiamai la prima volta, le cose possono anche cambiare, bisogna avere umiltà, sensibilità umana e capacità di sintesi, forse servivano due giorni per riflettere, ci voleva uno scossone per ritrovare l’energia giusta e la tensione per fare un buon calcio».
Sulla tensione tra le tifoserie del Napoli e della Salernitana.
«Io e De Laurentiis siamo amici, ci rispettiamo molto, abbiamo detto dall’inizio di voler creare un ponte tra le due città Mi dispiace la decisione delle Questure ma le rispettiamo. Sono convinto che se fossero venuti i tifosi del Napoli avremmo gestito tutto benissimo, senza disordini, il mio sogno è il terzo tempo tra le tifoserie, lo avremmo gestito. Rispettiamo la decisione e ci auguriamo che da qui a breve però ci sia un avvicinamento in modo da festeggiare tutti insieme, essere un po’ campanilisti e fare squadra, dimostrando che a Sud si possono fare cose belle».