A Dazn: «Non eravamo dei fenomeni prima di questa serata e non siamo scarsi adesso. Il nostro non è un problema mentale».

Ai microfoni di Dazn, al termine di Napoli-Juventus 5-1, il difensore della Juventus, Danilo.
Stasera ci sono stati molti errori difensivi, nella Juventus.
«Non eravamo dei fenomeni prima di questa serata e non siamo scarsi adesso. Dobbiamo conoscere il nostro vero valore, quello che siamo come squadra, poi quello che si dice fuori, ogni tanto forse ci fa pensare troppo, però dobbiamo proseguire su questa strada sapendo ciò che siamo».
E’ stato più un problema mentale?
«Non voglio sentire più questa cosa mentale, lo abbiamo detto già troppe volte, abbiamo dimostrato che quello non c’è, siamo stati in situazioni difficili e siamo riusciti a svoltare. Parlo di calcio, abbiamo commesso tanti errori, da domani dobbiamo analizzare calcisticamente, non del fatto mentale, abbiamo parlato troppo di quello e abbiamo dimostrato che quello non è».
Dal punto di vista fisico è sembrato che il Napoli andasse ad una velocità diversa.
«E’ un aspetto importante del gioco, non è scontato, le loro gambe giravano più delle nostre sicuramente, su quello dobbiamo lavorarci, essere intelligenti e capire che il Napoli è una squadra forte e a campo aperto non possiamo concedergli questi vantaggi».
Credete ancora allo scudetto?
«Io come ho sempre detto credo nell’avere quell’atteggiamento giusto in ogni partita, non possiamo permetterci di pensare allo scudetto che si deciderà a giugno, dobbiamo pensare partita per partita, solo così possiamo arrivare più in alto nella classifica e poi vediamo cosa succederà. Chiaro che la Juve è un club che deve sempre puntare allo scudetto, dobbiamo capire il momento e da domani cambiare pensiero. Questa società merita che noi calciatori lasciamo in campo tutto in ogni gara».