ilNapolista

Mendes non c’entra nulla col trasferimento di Ronaldo all’Al Nassr, i due non hanno più rapporti

Secondo Marca la trattativa è stata condotta dal suo manager personale Ricky Regufe ritenuto responsabile della rottura tra CR7 e i suoi compagni di Nazionale

Mendes non c’entra nulla col trasferimento di Ronaldo all’Al Nassr, i due non hanno più rapporti
Real Madrid's forward Portuguese Cristiano Ronaldo (2nd L) poses with his agent Jorge Mendes (L), his son Cristiano Jr and his mother Maria Dolores dos Santos Aveiro (R) during a ceremony for becoming Real Madrid's all-time leading scorer at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid on October 2, 2015. Cristiano Ronaldo surpassed 500 career goals and tied Raul as Real Madrid's all-time leading scorer with a double in the Spanish giants 2-0 win away at Malmo on September 30, 2015. AFP PHOTO / GERARD JULIEN (Photo by GERARD JULIEN / AFP)

Jorge Mendes non c’entra niente col trasferimento di Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr, i  rapporti tra il procuratore ed il 7 portoghese si sono interrotti.

Cristiano Ronaldo ha firmato un contratto da 175 milioni  all’anno per giocare in Medio Oriente dopo aver lasciato il Manchester United il mese scorso dopo la sua esplosiva intervista con Piers Morgan .

Secondo il quotidiano spagnolo Marca, le trattative sono stati condotte dal manager personale di Ronaldo, Ricky Regufe.

As il mese scorso aveva già suggerito una rottura tra Mendes e Ronaldo, i due non erano d’accordo sulla scelta del prossimo club. Marca ha anche riferito che Ronaldo era conscio di non potersi unire ad un club di Champions dopo l’addio dallo United.

Il Daily Mail riporta che Regufe, che lavora con Ronaldo dal 2018, sarebbe stato causa di attrito tra la stella e i suoi compagni di squadra del Portogallo ai Mondiali in Qatar. Diversi giocatori del Portogallo apparentemente si sono chiesti perché Regufe facesse parte dell’entourage della squadra e si sentivano a disagio per la sua presenza.

Regufe è stato in precedenza uno dei principali responsabili del marketing per Nike e ha avuto una grande influenza quando firmò il contratto con il colosso dell’abbigliamento sportivo nel 2003.

ilnapolista © riproduzione riservata