Raspadori: «Scudetto? Non c’è una parola magica, ma la volontà di andare nella stessa direzione»
A Sky: «10 vittorie sono tante, ma penso che siano meritate. Sono frutto del lavoro, della mentalità che si è creata ma ora dobbiamo dare continuità»

Mg Budapest (Ungheria) 26/09/2022 - Nations League / Ungheria-Italia / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Giacomo Raspadori
L’attaccante del Napoli, Giacomo Raspadori, ha parlato della gara vinta contro l’Empoli ai microfoni di Sky
10 vittorie
«10 vittorie sono tante, ma per quello che stiamo esprimendo ma penso che siano meritate. Sono frutto del lavoro, della mentalità che si è creata ma ora dobbiamo dare continuità. L’Empoli ha disputato un’ottima partita e questo ci ha portato nella stanchezza a perdere lucidità e ad avere meno qualità nelle scelte»
L’importanza di chi entra
Chi entra come sempre ha dato una mano, ci ha permesso di avere quel passo in più, quell’energia che fa differenza. Oggi abbiamo fatto tante rincorse, tante volte si è recuperato una palla persa, si è vista la mentalità giusta, che va alimentata, oltre a ricercare l’aiuto del compagno».
Sulla sosta dei Mondiali
«Penso che non sia un problema, stiamo lavorando nel migliore dei modi, vogliamo affrontarle tutte così. La pausa sarà di aiuto ma ancora è presto per fermarsi a parlare di questo. Andremo avanti con questa volontà e passione. Nello spogliatoio c’è entusiasmo, grande entusiasmo».
Sullo scudetto?
«Non c’è una parola magica, ma la volontà di andare tutti nella stessa direzione. Si è vista anche da parte di chi è stato fuori, di chi è entrato dopo. Quello ci ha portato a fare questi risultati»