ilNapolista

De Siervo: «Assegnazione dei diritti tv a 5 anni per attrarre le emittenti»

L’amministratore delegato della Lega Serie A, al Sole24Ore, si è detto compiaciuto del fatto che si sia arrivati finalmente a sanzionare anche i tifosi che utilizzano i segnali pirata

De Siervo: «Assegnazione dei diritti tv a 5 anni per attrarre le emittenti»
Milano 15/12/2021 - red carpet film 'Diabolik' / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luigi De Siervo

L’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha rilasciato un’intervista a Il Sole 24 Ore, in cui ha ribadito l’importanza della lotta alla pirateria, non sono nei riguardi di chi trasmette le immagini ma anche di chi ne usufruisce

«Era essenziale che finisse questo senso di impunità tipico del nostro Paese. Siamo arrivati a punire non soltanto le organizzazioni criminali che diffondono i segnali piratati, ma anche quei presunti tifosi che acquistando abbonamenti illegali si rendono complici di questo sistema fuorilegge e stupido perché danneggiano il club per cui dichiarano eterno amore», ha esordito.

La pirateria uccide il calcio

L’ad si è detto molto preoccupato del fatto che questa concorrenza illecita possa mettere a dura prova la vendita dei diritti tv: «Assolutamente si. Già tre anni fa, per primi, abbiamo lanciato il grido d’allarme con la campagna “#Stopiracy – La pirateria uccide il calcio”. Se non riusciamo a intervenire seriamente il nostro futuro e quello dell’intera industria audiovisiva rischia di essere seriamente compromesso».

Diritti tv da 3 a 5 anni

La mozza che potrebbe aumentare la concorrenza, è di conseguenza le entrate per i club di Serie A che orami vivono di questi guadagni. potrebbe essere quella di aumentare gli anni del bando. Quindi fare dei bandi di assegnazione dei diritti che coprano un periodo di 5 anni e non più 3 «Ci auguriamo che il nuovo Governo sappia ascoltare questa richiesta che è diventata essenziale per permettere agli operatori di programmare il loro investimento. Un periodo più lungo di gestione dei diritti audiovisivi consentirà anche di attrarre sul mercato italiano nuovi soggetti interessati a trasmettere il nostro calcio».

ilnapolista © riproduzione riservata