Il club catalano ha presentato il bilancio che è tornato in attivo grazie alla vendita dei diritti tv. Monte ingaggi cresciuto rispetto allo scorso anno
Presentazione del bilancio del Barcellona. E il vicepresidente Eduard Romeu ha lanciato l’allarme per gli stipendi di Jordi Alba, Gerard Piqué e Sergio Busquets che continuano a paralizzare il club.
Ha detto che le difficoltà del club a rientrare nei limiti salariali dureranno due anni, finché alcuni calciatori non concluderanno la loro esperienza. Lo riporta anche il Daily Mail.
Con l’ex presidente Bartomeu gli stipendi del Barcellona sono diventati i più costosi del calcio mondiale.
E la combinazione stipendi alti e Covid ha messo in ginocchio il club catalano.
Romeu ha detto che a giugno il Barcellona aveva un debito netto di 608 milioni di euro.
“Quello che ci fa superare il tetto è l’importo che spendiamo per i nostri stipendi dei giocatori. Ci sono alcuni contratti che hanno un costo molto importante e tra questa stagione e la prossima spariranno”.
Alla domanda se si riferisse ai contratti di Gerard Pique, Sergio Busquets e Jordi Alba, Romeu ha risposto con un sì.
Busquets terminerà il rapporto col Barça al questa stagione, per Pique e Alba bisognerà aspettare luglio 2024.
Gli acquisti di Lewandowksi, Kounde e Raphinha hanno fatto lievitare il monte ingaggi da 518 milioni di euro a 656.
Romeu ha detto che il Barcellona vuole scendere sotto i 500 milioni: 420 dedicati alla prima squadra e 80 alle altre squadre alle giovanili.
Il club è tornato in attivo – di 98 milioni – dopo tre esercizi chiusi in perdita.
Ricorda il Daily Mail che è stato possibile solo dopo la vendita del 25% dei diritti televisivi per 25 anni per 866 milioni di euro.
Le previsioni per il 2022-23 sono di un utile netto di 275 milioni di euro, con un fatturato di 1,4 miliardi di euro.