Gli arbitri in tv a spiegare le decisioni? Vade retro modernità, l’Aia: «Nessun accordo»
La svolta resta teorica. «Non c'è alcun accordo per arbitri a 90esimo minuto. Valuteremo con la cautela che impone il nostro ruolo». Ma che fanno, i chirurghi?
Torino 06/02/2021 - campionato di calcio serie A / Juventus-Roma / Image Sport nella foto: Daniele Orsato
L’associazione italiana arbitri fa sapere, attraverso una nota inviata all’Ansa, che non c’è nulla di definito nell’ipotetica svolta di avere gli arbitri in tv a spiegare le decisioni prese. Non sia mai. Una cosa è chiacchierare, un’altra la realtà.
Non c’è “nessun tipo di accordo”.
La precisazione arriva “in merito alla notizia riportata da alcuni organi di informazione di un accordo per la prossima stagione sportiva con la Rai per alcuni interventi di rappresentanti della classe arbitrale durante la trasmissione Novantesimo Minuto”.
“L’Aia ha ricevuto molte e interessanti proposte da varie realtà giornalistiche, siamo felici di tutte queste attenzioni ma non abbiamo raggiunto nessun tipo di accordo e valuteremo con tutta la cautela che impone il nostro ruolo se farle o meno nostre. Tutto questo restando forte la volontà, in accordo con la Federcalcio, di comunicare sempre meglio le regole che accompagnano l’operato dei nostri arbitri”.
Un vero e proprio progetto di comunicazione, così viene definito. Ovviamente virtuale.
