Sono più di 100. In un comunicato l’azienda scrive che continuerà a pagare gli stipendi per intero ai suoi dipendenti nel Paese

A causa dell’attacco dell’Ucraina da parte della Russia, Puma ha annunciato la chiusura temporanea di tutti i suoi negozi nel Paese al comando di Putin. Il gruppo di Herzogenaurach, in Baviera, scrive in un comunicato che
ha deciso di sospendere temporaneamente l’attività di tutti i suoi negozi in Russia.
Il marchio ha più di 100 punti vendita nel Paese. Puma garantisce comunque il pagamento degli stipendi per intero ai suoi mille dipendenti in Russia.
Puma ha anche annunciato, giovedì, la decisione di sospendere, con effetto immediato, il suo contratto con la Federazione russa di pallacanestro, dopo la decisione del Cio di escludere gli atleti russi dalle competizioni internazionali.