Zazzaroni: la Vezzali è riuscita a compiere il miracolo di riavvicinare Malagò a Gravina e Petrucci
Sul CorSport, sulle dichiarazioni relative a Djokovic. I presidenti di Coni, Figc e Federbasket hanno un debole per tutto quello che crea autonomia

Roma 12/07/2021 - Nazionale di Calcio Italiana a Palazzo Chigi / foto Pool/Insidefoto/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina-Mario Draghi con Valentina Vezzali
La sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali è stata capace addirittura di mettere d’accordo il presidente del Coni, Giovanni Malagò e quello della Figc, Gabriele Gravina. Lo scrive, sul Corriere della Sera, Ivan Zazzaroni. Il nodo del contendere è la partecipazione di Novak Djokovic agli Internazionali di tennis di Roma, con la Vezzali che ha concesso un’apertura al tennista no-vax e la ferma opposizione, invece, di Malagò.
“Se uno dice bianco, l’altro dice nero. Se uno apre gli Internazionali d’Italia a “Novax” Djokovic, l’altro rientra dalla Cina – con furore, naturalmente – e li chiude. Il sottosegretario con delega allo sport Valentina Vezzali e il presidente Giovanni Malagò proprio non si prendono: questione di sovrapposizioni e invasioni assai sgradite sul campo”.
“Malagò deve tuttavia ringraziare Vezzali: in poco tempo l’ex campionessa di scherma è riuscita a compiere il miracolo di riavvicinare il presidente del Coni al numero uno della Figc Gravina e a quello della federbasket Petrucci. I quali hanno un debole per tutto quello che crea autonomia”.