L’Associated Press: San Pietroburgo non ospiterà la finale di Champions, la Uefa ha già deciso
La scelta dopo l'attacco di Putin. Il meeting straordinario del comitato esecutivo della Uefa convocato per domani ha lo scopo di ratificare la decisione

L’Associated Press ha appreso che la Uefa, dopo l’attacco della Russia verso l’Ucraina, ha deciso che San Pietroburgo non ospiterà la finale di Champions League di questa stagione.
È previsto per venerdì un meeting straordinario del comitato esecutivo della Uefa per discutere della crisi geopolitica. In quella sede, la ratifica della decisione: la finale si giocherà da un’altra parte. La riunione, di fatti, è stata confermata da una nota pubblicata dalla Uefa stessa.
«A seguito dell’evoluzione della situazione tra Russia e Ucraina nelle ultime 24 ore, il presidente Uefa ha deciso di convocare una riunione straordinaria del comitato esecutivo (…) per valutare la situazione e prendere tutte le decisioni necessarie»
Following the evolution of the situation between Russia and Ukraine, the UEFA president has called an extraordinary meeting of the Executive Committee for 10:00 CET on Friday 25 February, in order to evaluate the situation and take all necessary decisions.
— UEFA (@UEFA) February 24, 2022
Sulla vicenda s’è già attivato il Governo britannico, oltre a diversi gruppi di tifosi. Che hanno chiesto alla Uefa di non giocare più a San Pietroburgo, dove peraltro lo stadio è sponsorizzato dal colosso energetico statale russo Gazprom.
On this tragic day, our thoughts are with everyone in Ukraine, our friends, colleagues, members, & their loved ones.
Given the events unfolding, we expect an imminent announcement from UEFA on the relocation of the Champions League final from Saint-Petersburg.
— FSE – Football Supporters Europe (@FansEurope) February 24, 2022