Per entrare nel nostro Paese, soggiornare in albergo e pranzare al ristorante basterà il tampone negativo. La deroga varrebbe anche per i vaccinati con lo Sputnik

Il Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, sta lavorando per cercare di facilitare l’ingresso in Italia degli atleti stranieri in occasione degli eventi internazionali. Lo scrive il Messaggero. La Vezzali vuole ottenere una deroga per fare in modo che gli atleti stranieri possano giocare nel nostro Paese, soggiornare in albergo e pranzare al ristorante anche se non vaccinati. Per farlo, occorrerebbe applicare una norma che sancisca che, oltre al vaccino ed al certificato di guarigione dal Covid, possa bastare l’esito negativo di un tampone.
La deroga varrebbe anche per chi ha effettuato un vaccino come lo Sputnik, che l’Ema non ha ancora riconosciuto.