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Gravina alla Lega Serie A: «Imbarazzo e sconcerto per la lettera inviata a Vezzali e Malagò»

È ormai guerra aperta: «O adeguate lo statuto entro il 15 febbraio o procederò al commissariamento. Avete fornito l’immagine di una evidente lacerazione nel nostro sistema»

Gravina alla Lega Serie A: «Imbarazzo e sconcerto per la lettera inviata a Vezzali e Malagò»
Mg Roma 20/06/2021 - Euro 2020 / Italia-Galles / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina-Paolo Dal Pino

È ormai guerra aperta tra la Federcalcio e la Lega Serie A. Oggi il presidente della Figc Gabriele Gravina ha scritto chiaro e tondo all’ad della Lega Serie A De Siervo che o la Lega entro il 15 febbraio adeguerà il proprio Statuto ai principi stabili dal Consiglio federale, oppure procederà al commissariamento.

La lettera inviata da Gravina a De Siervo comincia così, parlando della lettera scritta da Lotito e secondo alcuni club inviata a nome di tutta la Serie A:

“Devo evidenziare l’imbarazzo e lo sconcerto con la quale questa federazione è venuta a conoscenza che nella giornata di sabato 29 gennaio 2022 è stata inviata dalla Lega Serie A alla sottosegretaria allo sport e al presidente del Coni una nota avente ad oggetto “Modifica dei principi informatori degli statuti e delle Leghe” che riportava in calce i nomi delle venti società appartenenti alla Lega di A ma non la sottoscrizione dei relativi rappresentanti delle stesse”.

Per Gravina con la lettera si è fornita

“alle massime autorità governative e sportive l’immagine di una evidente lacerazione nel nostro sistema. Lacerazione che non giova alle iniziative della Federazione nell’interesse del sistema calcio e della Lega”.

Nella lettera inviata dalla Lega Serie A a Vezzali e a Malagò la proposta della Figc viene definita “non conforme al diritto”, la Lega ritiene di non poter ricevere limitazioni alla propria autonomia “se non in presenza di motivi di interesse pubblico”.

Gravina ha ricordato che nessuna società di serie A ha fatto ricorso nei termini previsti.

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