ilNapolista

Cavallo: «Ha ragione Evra, ci sono almeno due o tre gay in ogni squadra»

Intervista de L’Equipe al primo giocatore in attività a fare coming out: “Molti mi chiedono aiuto, vivono un malessere”

Cavallo: «Ha ragione Evra, ci sono almeno due o tre gay in ogni squadra»

L’Equipe ha intervista Josh Cavallo, il primo giocatore in attività a fare coming out. Cavallo ha 22 anni, gioca nell’Adelaide United, la serie A australiana. E  che “gli ultimi tre mesi sono stati folli, ma ne è valsa la pena. Quando ho fatto coming out, sentivo di aver già vinto, perché l’avevo fatto per me. Che la reazione della gente fosse buona o cattiva, non mi importava. Ma il modo in cui tutti mi hanno supportato, non solo in Australia, è stato fenomenale”.

“Nella partita di sabato scorso contro il Melbourne, sono stato vittima di insulti omofobici. Vieni subito odiato quando commetti un errore in campo. Ho gestito tutto nel miglior modo. Sapevo che sarebbero arrivati, ero preparato. Siamo nel 2022 e se vediamo una coppia gay per strada, non ci meravigliamo. È tempo di avere questa mentalità nello sport. Sono felice di aver potuto essere un esempio e un leader in questo campo”.

Evra dice che ci sono almeno 2 gay per squadra che non possono dirlo, altrimenti per loro è finita.

Molti mi chiedono aiuto. Non posso rivelare la loro identità perché ognuno ha un background diverso e non tutti sono pronti ad esporsi come me. In futuro, ci saranno meno persone di talento che si allontaneranno dal gioco perché sono gay o si sentono fuori luogo. In ogni squadra ci sono due o tre giocatori gay. Ma lottano con lo stesso malessere che ho conosciuto io, non è facile. Ci sarà un tempo, tra cinque o dieci anni, in cui ci guarderemo indietro e diremo: guarda questa cosa come era un problema. Nella vita, ognuno è accettato per quello che è. Non importa da dove vieni, quale sia il background, il colore della tua pelle o se sei gay o etero. Creiamo questa diversità anche nello sport, non solo nel calcio”.

ilnapolista © riproduzione riservata