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Corsport: Sarri non perde occasione per sminuire la Lazio di Inzaghi, i giocatori non gradiscono

“Ricordiamo a Sarri i trofei della Lazio tra cui la Supercoppa alzata davanti alla sua Juve con in campo Luis Alberto, Milinkovic Savic oggi da lui accusati di non saper interpretare il suo calcio”

Corsport: Sarri non perde occasione per sminuire la Lazio di Inzaghi, i giocatori non gradiscono
As Roma 09/04/2017 - campionato di calcio serie A / Lazio-Napoli / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Maurizio Sarri-Simone Inzaghi

A Roma la pazienza nei confronti di Sarri sta cominciando ad assottigliarsi. Si comprende anche dall’editoriale del Corriere dello Sport “Non è giusto sminuire la vecchia Lazio”. Scrive Alberto Dalla Palma:

la Lazio è ancora un cantiere aperto dove il palazzo mostra delle crepe già durante la costruzione. Ci sono delle difficoltà evidenti, il passaggio dal vecchio al nuovo è stato traumatico e la fuga dalla cena di Natale, ancora prima del discorso del presidente, è un chiaro segnale che qualcosa si è rotto anche nello spogliatoio, dove certe prese di posizione dell’allenatore non sono piaciute.

il tecnico accusa la scarsa adattabilità della rosa attuale al suo calcio e i giocatori non gradiscono. Anzi, contestano, ma mai pubblicamente. Più o meno quello che è successo alla Juve.

Ma Sarri, e non capiamo il perché, non ha perso occasione ancora una volta per ricordare che i cali di tensione fanno parte della storia della Lazio, che la Champions da queste parti è sempre stata un miraggio e che quando è arrivata, le milanesi erano in piena crisi.

Ricorda la Champions perduta all’ultima giornata con l’Inter.

Ricordiamo anche a Sarri che prima dello scudetto dell’Inter, la Lazio era la squadra più vincente dopo la Juve nonostante tre finali perse: 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe, di cui una alzata proprio davanti a lui dopo una partita capolavoro di Luis Alberto, Milinkovic e Immobile, alcuni dei giocatori che oggi vengono accusati di non saper interpretare il suo calcio. È lecito parlare di ricostruzione, ma non è giusto svilire il valore di una squadra, che, costruita con una manciata di euro, è riuscita a divertire e a restare al vertice per anni.

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