Prova matura della bergamasca che adesso è seconda nella classifica generale. Quattro italiane nelle prime dieci ma Brignone e Bassino possono fare di più

Sofia Goggia colpisce ancora. Dopo i tre successi consecutivi a Lake Louis (due discese e un Super G), non ha per nulla deluso. Anzi. Non ha vinto il Super G di St. Moritz ma ha chiuso con un ottimo secondo posto dietro la superlativa Lara Gut sposata Berhrami (il calciatore). Al terzo posto la fuoriclasse statunitense Mikaela Shiffrin. Un podio formidabile che riunisce tre delle prime quattro sciatrici della classifica generale di Coppa del Mondo. Al primo posto c’è la Shiffrin con 465 punti, seconda Goggia con 395, terza Petra Vlhova (oggi assente) a 340 e quarta Lara Gut con 298. Tra queste quattro verrà fuori il nome della prossima vincitrice della Coppa del mondo di sci.
Lara Gut è stata protagonista di una discesa pressoché perfetta. Soltanto la bergamasca Goggia è riuscita a contenere il distacco in 18 centesimi di secondo, tutte le altre sono terminate oltre il secondo.
Ottima anche la prestazione di squadra della Nazionale italiana. Dietro Goggia, ci sono stati il sesto posto di Elena Curtoni, l’ottavo di Federica Brignone e il nono di Marta Bassino. Da loro due era lecito attendersi qualcosa di più ma la stagione è lunga e avranno tempo per raggiungere una migliore condizione.
Sofia Goggia ha dimostrato che effettivamente c’è stato un salto di qualità mentale nel suo approccio alle gare. È stata una prova di maturità la sua, anche tecnica. Ha rischiato il giusto, come spesso le succede è riuscita a seguire linee che per altre sono impensabili. Domani mattina si replica: stessa gara, stessa pista, stesso orario. Alle 10.30. La terza gara stabilirà anche chi sarà la primatista della classifica di SuperG che al momento vede appaiate Goggia e Lara Gut a 180 punti: entrambe hanno un primo e un secondo posto.