L’ex ct è ricordato soprattutto per la disfatta con la Svezia, con l’Italia che non si qualificò ai Mondiali di Russia. È stato il primo allenatore del Napoli targato De Laurentiis.

«Spero che l’Italia di Mancini si qualifichi ai Mondiali e che li vinca»: proprio nel giorno di Italia – Svizzera, partita fondamentale per la qualificazione dell’Italia al prossimo Campionato del Mondo, l’ex ct Gian Piero Ventura ha annunciato ufficialmente il suo ritiro. L’ha annunciato a TMW.
Ho deciso di fermarmi. Non voglio più affrontare discorsi di campo. Gli anni passano, voglio godermi la vita. Dopo trentasette anni di calcio, con tante soddisfazioni e qualche momento negativo, penso che sia un mio diritto riprendere la vita.
Oggi, naturalmente, Ventura viene ricordato soprattutto per la partita con la Svezia e la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale di Russia del 2018. La sua però è stata una carriera lunga, con alti e bassi.
Nel 2004/2005 è stato il primo allenatore del Napoli targato De Laurentiis, in C1. Venne esonerato a stagione in corso e sostituito da Edy Reja, che sarebbe rimasto alla guida dei partenopei fino al ritorno in Serie A.