ilNapolista

Spalletti: «Questo pareggio è un ulteriore step di crescita, siamo rimasti lucidi»

«I fischi dei tifosi me li aspettavo. Il calcio va giocato con lo stadio pieno, con questi boati qui. Bisogna anche mettere prezzi che consentano alle famiglie di andare allo stadio»

Spalletti: «Questo pareggio è un ulteriore step di crescita, siamo rimasti lucidi»

Conferenza stampa di Spalletti:

Per diventare una squadra davvero forte si passa anche da atteggiamenti come quello di oggi. Ogni qual volta ci siamo sganciati, la Roma è ripartita forte. Questo fatto di mantenere la testa lucida e di non perdere  l’entusiasmo e di saper ragionare è una conquista ulteriore. Uno step ulteriore di crescita, di conoscenza di quelli che devono essere i comportamenti in determinate partite. Avevamo le nostre stesse intenzioni, Tutti e due abbiamo fatto i cambi per cercare la vittoria. il risultato va accettato in maniera positiva da entrambe le squadre. È sottile il confine tra “la puoi vincere” e tornare a casa con una sconfitta. In quei casi diventa difficile la gestione della settimana.

Oggi sono andato lì per salutarlo, lui mi ha stretto velocemente la mano e se n’è andato. Io. gli ho sbattuto le mani perché secondo me ha arbitrato bene. Era quello che gli volevo dire, volevo fargli i complimenti per la partita. Sono dispiaciuto. Non ho protestato mai durante la partita. Episodi al limite ce ne sono stati, è stata una partita, vera, forte dal punto di vista del muscolo.

Me li aspettavo i fischi. Ognuno è libero di farsi le idee che gli pare. So quello che ho fatto, un giorno ci si renderà conto. So quanto ho amato questa squadra, i calciatori delle squadre che ho allenato nelle due situazioni di Roma. Sono esperienze che mi porterò sempre dietro. Gente come Totti De Rossi Florenzi Rudiger Salah Maicon Keita Strootman. Possono dire quello che gli pare, quelle emozioni rimarranno e non faccio loro partecipi, sono mie e basta.

Molti calciatori avevamo giocato anche giovedì, il recupero è stato poco. Farsi trovare pronti a questa intensità è sintomo di ragazzi che molte cose le vanno a mettere a posto da soli, sono calciatori professionisti a tutto tondo. La squadra forte è quella che riesce a rigenerare la ricerca e la forza in poco tempo per evidenziare la mentalità acquisita, di squadra che vuole andare a lottare per risultato pieno. Siamo contenti di aver fatto questo risultato contro la Roma.

Il calcio va giocato con lo stadio pieno, con questi boati qui. Squadre e tifosi devono essere una cosa sola. Bisogna saperci stare dentro queste emozioni. Bisogna stare un po’ attenti, il momento è difficile per i prezzi, è difficile rendere partecipi tutti. Non è facile avere la possibilità di acquistare due biglietti per tutta la famiglia in un mese, la possibilità di dare a tutti la chance di vivere lo stadio.

Siamo andati dentro all’inizio, abbiamo passato un quarto d’ora che non riuscivamo a gestire la palla. Poi, siamo arrivati al nostro livello di calcio. È vero che in delle situazioni si poteva fare anche meglio, però poi ci sono gli avversari. Hanno fatto una fase difensiva feroce, molti contrasti. Per noi non era facile proporre la nostra solita qualità di gioco.

 

ilnapolista © riproduzione riservata