CorSport: Napoli e Milan forti grazie a Spalletti e Pioli, ma a Spalletti è bastato un tocco
A Spalletti va 8 in pagella, mezzo voto in più del collega: "Ha fatto in fretta, dotato com’è di quell’arguzia molto toscana, perdipiù da uomo di campagna"

Db Genova 29/08/2021 - campionato di calcio serie A / Genoa-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti
Il Corriere dello Sport dedica una pagina alle differenze tra Napoli e Milan, che si contendono da settimane la vetta della classifica di Serie A. I meriti, nel caso di entrambe le squadre, vanno ai due tecnici che le guidano.
“La costruzione delle due squadre denota in modo chiaro il lavoro degli allenatori. Spalletti ha fatto in fretta, dotato com’è di quell’arguzia molto toscana, perdipiù da uomo di campagna. Ha trovato una squadra fatta, un po’ demoralizzata per aver perso per un punto la Champions, l’ha rigenerata, ritoccata, migliorata e responsabilizzata. Il Napoli è bello e forte, ha ritmo e qualità, ha gioco, ha idee, trasmette luce, ma anche il Milan dà le stesse sensazioni. Il lavoro di Pioli è stato più profondo perché ha avuto più tempo”.
La differenza, tra i due, è che Spalletti ci ha messo meno tempo di Pioli a rigenerare il suo gruppo. E infatti il voto in pagella per l’allenatore del Napoli è 8, mentre quello per Pioli è 7,5.
“Buona parte del merito è dei due allenatori. Il mezzo punto di differenza nei voti è legato solo al tempo: Spalletti, per andare in testa al campionato, ne ha impiegato meno di Pioli”.