Damascelli: la “finta preoccupazione” dei club su Dazn, hanno solo pensato ad incassare

Sarebbe bastato leggere la denuncia del ministro Colao sul sistema Italia «la fibra e/o il 5 g arriveranno su tutto il territorio nel 2026) per capire lo stato delle cose

dazn non ne azzecca una

Tony Damascelli su Il Giornale parla di “finta preoccupazione” dei presidenti di Serie A che ieri hanno scritto una lettera a Dazn per chiedere chiarimenti sui disservizi che hanno funestato l’esordio del campionato.

Sarebbe bastato leggere la denuncia del ministro Colao sul sistema Italia «la fibra e/o il 5 g arriveranno su tutto il territorio nel 2026) per capire lo stato delle cose ma la Lega calcio e i famosi massimi dirigenti, con l’acqua alla gola nei loro bilanci, hanno visto gli zecchini d’oro e si sono buttati a pesce defunto.

Quello che è accaduto e che sta accadendo, è uno scandalo vergognoso, continua Damascelli, tutto in nome del Dio denaro che muove il calcio e le scelte dei presidenti, a scapito dei tifosi che sono costretti a fuggire dallo streaming alla ricerca di uno Sky-bar

Siamo dei poveri Indiana Jones, turlupinati senza possibilità di uscita se non con una azione legale. Il calcio in tivvù può finire in tribunale. Come si usa dire: ne vedremo delle belle. Vedremo, sempre che non dipenda da Dazn.

Correlate