New Indian Express e Morning Standard, tra i più letti nel Paese, sospendono la copertura dello sport più seguito: “In un momento così drammatico è inappropriato. Anche il cricket deve capirlo”
La variante indiana del Covid sta devastando l’India con una ondata di contagi senza precedenti. Ma, come accaduto anche in Europa col calcio, il cricket (per distacco lo sport più popolare) non si ferma. Il campionato nazionale va avanti in bolla. Solo che a differenza di quanto accaduto da noi, lì si sono ribellati i giornali.
L’Express Publications, editore dei quotidiani in lingua inglese New Indian Express e Morning Standard, tra i più letti nel Paese ha fatto pubblicare sulle prime pagine un editoriale nel quale annuncia la sospensione della copertura dell’IPL, il campionato, “fino a quando non sarà ristabilita una parvenza di normalità”.
I media insomma hanno deciso di oscurare lo sport per buon gusto: in un momento così drammatico dedicare spazio ad una “festa” che sembra fregarsene del resto è “inappropriato”.
«In un momento così tragico, pensiamo sia inappropriato che la festa del cricket vada avanti, all’interno di una bolla protettiva. È una strategia commerciale diventata rozza. Il problema non è il gioco, ma la tempistica. Anche il cricket deve accettare che stiamo attraversando una crisi senza precedenti. In queste circostanze sospenderemo la copertura della IPL fino a quando non sarà ristabilita una parvenza di normalità. È un piccolo gesto per tenere l’attenzione della nazione focalizzata sulle questioni di vita o di morte».
No IPL coverage in our newspaper from today. Our Editor’s note:@gsvasu_TNIE @Sunday_Standard @TheMornStandard @Xpress_Sports pic.twitter.com/e7GpE2pMtp
— The New Indian Express (@NewIndianXpress) April 25, 2021