Repubblica infierisce: «Insigne è Zingaretti, il Napoli come il Pd»
“Lo spogliatoio come le correnti del Pd. Se non c'è riuscito Ancelotti, come poteva farcela Gattuso?” E il paragone tra Sarri e Renzi
Gabriele Romagnoli su Repubblica lancia quella che può essere considerata l’accusa più feroce nei confronti del disastrato Napoli di Gattuso e De Laurentiis. Lo paragona al Pd. Può esserci qualcosa di più mortificante? Immaginiamo di no.
Romagnoli paragona il gesto di Insigne dopo il 3-3 col Sassuolo alle dimissioni del segretario Zingaretti.
A distanza di poche ore il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, se n’è andato dicendo: «Mi vergogno della mia squadra» e il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, si è dimesso imprecando: «Che partito di merda!». Era il contrario? Fa differenza? L’agente di Zingaretti smentisce, il vice di Insigne si candida per la successione.
Romagnoli infierisce. Paragona lo spogliatoio del Napoli alle correnti del Pd. E la domanda: come mai, dopo anni coppe Italia e Supercoppe, lo scudetto forse se lo prende l’Inter?
Su Gattuso esprime giudizi semplici che soltanto a Napoli non hanno capito:
Bastava limitare le pretese al primo insormontabile dubbio: “Come potrà mai riuscire lui, se non ce l’ha fatta Ancelotti?”. Tutto il resto è stata un’illusione, rapida e un po’ fatua, come Oshimen.
E poi conclude con un paragone. Il Napoli, come il Pd, i loro leader li avevano: Sarri e Renzi.
