CorSport: se Ancelotti avesse avuto più tempo, avrebbe fatto di Zielinski un moderno Pirlo 

Il polacco è stato titolare con Sarri e Ancelotti e ora con Gattuso. Una stagione splendida, con 8 gol e 8 assist. De Laurentiis lo considera intoccabile

Zielinski è risultato positivo al tampone rapido in aeroporto

Il Corriere dello Sport analizza lo straordinario momento di Piotr Zielinski. I suoi cinque anni nel Napoli sono stati pieni di contraddizioni, oltre che di gol e assist. In questa stagione, ha finora segnato sei reti in campionato e due in Europa League, gol che certificano la sua crescita insieme agli 8 assist che ha firmato il polacco.

Il quotidiano sportivo scrive:

“E si è dovuto inventare tante cose assieme: con Sarri è stato (soprattutto) mezzala; con Ancelotti è diventato un jolly dal quale attendersi la giocata più sconvolgente della partita e quindi ha girovagato un po’ da esterno e un po’ da trequartista. Ci fosse stato del tempo, per fare decollare il progetto, Zielinski avrebbe avuto la possibilità di essere collocato, e stabilmente, dinnanzi alla difesa, in un disegno che Ancelotti stava provando ad abbozzare per farne un Pirlo moderno, 3.0”.

Nel Napoli di Gattuso, Zielinski fa l’incursore tra le linee.

“Quando la palla ce l’hanno gli altri, lui si abbassa per andare ad arricchire il centrocampo o per sporcare le linee di passaggio sull’“architetto” avversario. È entrato nelle due fasi, ammesso ne sia mai rimasto fuori, e non corre di meno, ma meglio, ha imparato a distribuire la sua fatica”.

Fino al 2024 Zielinski è intoccabile, con il rinnovo dell’estate scorsa il Napoli lo ha blindato.

 

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