La rivincita di San Siro assume un significato che va oltre la vittoria e i tre punti. Rimette Rino al centro del villaggio: allenatore silenzioso e orgoglioso

Le pesanti assenze del Napoli, a causa di infortuni e pandemia, hanno messo in crisi la squadra e dato il là alle numerose critiche che hanno bersagliato in particolar modo l’allenatore. Ma qualcosa è cambiato, scrive Monica Scozzafava sul Corriere del Mezzogiorno, e non certo per miracolo
La rivincita di San Siro assume un significato che va oltre la vittoria e i tre punti. Rimette Rino al centro del villaggio: allenatore silenzioso e orgoglioso. Intimamente convinto adesso di poter togliere qualche sassolino dalla scarpa al termine della stagione.
È chiaro però che il Napoli non ha ancora dimostrato nulla e non ha portato a casa nessuno degli obiettivi stagionali dichiarati, bisognerà aspettare per capire cosa succederà e se sarà in grado di arrivare fino in fondo. E il silenzio potrebbe essere un buon alleato per Gattuso
Il silenzio è d’oro, così almeno si sta rivelando. Conviene insistere. Testa bassa sul manubrio, pedalando insieme con il suo gruppo (che in larga parte non lo ha mai tradito) con un motivo in più per non mollare: l’occasione Champions diventa adesso il modo più elegante per rispondere sul campo.