ilNapolista

Se non l’amore, almeno i record: così Djokovic vuole battere Nadal e Federer

Lo Spiegel: “E’ il miglior tennista del mondo da anni, ma non gli basta perché gli altri due sono più amati. E allora punta sui record. E’ più macchina che uomo”

Se non l’amore, almeno i record: così Djokovic vuole battere Nadal e Federer

Medvedev, appena perduta la finale degli Australian Open, ha detto che i tre grandi del tennis moderno, Djokovic, Nadal e Federer, sono un misto di uomo e macchina. Dei tre Djokovic è forse più una macchina che un essere umano. E allo stesso tempo il più grande individualista, scrive lo Spiegel.

Il quotidiano tedesco commenta il diciottesimo Gran Slam del serbo sottolineando una nota che in molti stanno approfondendo in quest’ultimo anno di tennis: visto che non riesce a farsi amare, Djokovic ormai s’è arreso ad un destino da campione recordman.

“Dopo la sua ennesima vittoria finale, Novak Djokovic ha parlato di amore”. Djokovic “è abituato a fare discorsi, e spesso sono pieni di pathos. L’anno scorso, sempre a Melbourne, ha parlato della tragica morte del giocatore di basket Kobe Bryant e dei devastanti incendi boschivi che hanno colpito l’Australia nel 2020. Nel 2021 gli argomenti erano più facili, il pathos è rimasto lo stesso”.

Ma Nadal e Federer da questo punto di vista sono irraggiungibili. Hanno un affetto e un rispetto che lui non riesce ad ottenere. Anzi nell’ultimo anno ha raccolto tonnellate di attacchi e critiche, spesso motivati. Per cui non gli resta che competere almeno per i titoli.

Nadal e Federe hanno entrambi 20 titoli del Grande Slam, due in più. E Djokovic ci tiene, altroché: “È una competizione tra noi. E finché ci sono, competo. Voglio battere i record, voglio vincere più titoli del Grande Slam degli altri”, ha detto. Lo Spiegel scrive che raramente campioni di questo livello ammettono di tenerci così.

Djokovic tra due settimane batterà il record di Federer di 310 settimane al vertice della classifica mondiale: “È un grande sollievo essere stato in grado di raggiungere questo obiettivo”, ha detto.

La verità è che sul campo “Djokovic è da anni il miglior tennista del mondo. Ma spesso sembra che vincere partite e titoli non gli basti. A volte sembra che sia anche interessato ad essere popolare come i suoi due grandi concorrenti. 

“Non è stato giusto criticarmi così. Ha fatto male anche a me. Ma negli ultimi anni ho acquisito una pelle spessa. Niente di tutto questo ha alcun effetto sulla mia performance. Questo trofeo è la mia risposta a tutto questo”.

Djokovic vuole diventare immortale, e se non riesce a farlo facendosi amare, ha intenzione di farlo inchiodandosi ai record.

ilnapolista © riproduzione riservata