Il Governatore “consiglia” a suo modo il Premier: “Sia prudente e diffidente. I troppi incensamenti non servono a nulla”
Dal vangelo di Luca al vangelo di De Luca, il passo è brevissimo, e politico. E il governatore della Campania non si lascia sfuggire l’occasione di consigliare di sponda sulle sacre scritture il nuovo Presidente del Consiglio Draghi (di cui dice di “apprezzare lo stile scarno e antiretorico”), recitando a memoria “quello che è scritto nel capitolo sesto del vangelo di Luca”:
“Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi”
“Sia prudente e diffidente, Mario Draghi. I troppi incensamenti non servono a nulla. Serve dimostrare coi fatti, l’ha detto lui stesso. E’ il cambiamento della realtà che conferma l’efficacia del governo”.