CorSport: Serie A, 10 club boicottano il voto sui diritti tv per forzare la mano sui fondi
Roma, Torino, Bologna, Sassuolo, Parma, Genoa, Sampdoria, Benevento, Crotone e Spezia vorrebbero legarsi alla cordata Cvc-Advent-Fsi e sono convinti che scegliere ora Dazn chiuderebbe la porta ai fondi
Roma, Torino, Bologna, Sassuolo, Parma, Genoa, Sampdoria, Benevento, Crotone e Spezia vorrebbero legarsi alla cordata Cvc-Advent-Fsi e sono convinti che scegliere ora Dazn chiuderebbe la porta ai fondi
La Serie A non è arrivata ad una decisione sui diritti tv. Ieri c’è stato un nuovo rinvio. Il Corriere dello Sport scrive di una Lega spaccata in due sui fondi e, di conseguenza, anche sulla scelta tra Dazn e Sky.
“Ma non perché ci sia una divisione tra Dazn e Sky. Anzi, la prima resta in netto vantaggio e, con ogni probabilità, avrebbe vinto se una decina di club non avessero “boicottato” la votazione. Con lo scopo, appunto, di forzare la mano sui fondi. Dalla Roma al Torino, più Bologna, Sassuolo, Parma, Genoa, Sampdoria, Benevento, Crotone, Spezia: vorrebbero tutti legarsi alla cordata Cvc-Advent-Fsi e sono convinti che una scelta immediata di Dazn avrebbe voluto dire chiudere definitivamente la porta ai fondi. Invece, confortati dagli stessi Cvc, Advent e Fsi, che almeno per il momento non faranno passi indietro, vogliono andare fino in fondo e sono disposti a tenere duro fino a fine marzo nella non assegnazione dei diritti”.
I 10, in caso di votazione, non avrebbero votato contro Dazn, ma si sarebbero astenuti. Non hanno pregiudizi nei confronti di Dazn, insomma. Ieri, a tirare fuori di impiccio tutti e a decidere di non perdere ulteriore tempo, è stato il presidente Dal Pino.
“E’ stato Dal Pino a decidere che non si perdesse tempo, per la stizza della Juventus, che (come Inter, Juve, Milan e Lazio) avrebbe voluto procedere con l’urna, convinta che la maggioranza per Dazn ci sarebbe stata”.
Probabile che la nuova discussione sul punto si svolga venerdì.