Corriere: dopo la sentenza del Coni a favore del Napoli la Juve si è squagliata
La Juve di un tempo avrebbe reagito in modo feroce. Invece tra i bianconeri c'è un clima strano, che rischia di alimentare la convinzione che non sia l'anno giusto per vincere un altro scudetto.

“C’era una volta una squadra d’acciaio che fabbricava vittorie e scudetti. Adesso c’è una Juventus — a 10 punti dalla vetta con una partita da recuperare — che si trova di fronte a delle difficoltà oggettive proprio all’inizio di un ciclo di partite decisive”.
Lo scrive il Corriere della Sera che parla di un clima strano che aleggia tra i bianconeri.
“La Juve di prima avrebbe reagito in un modo feroce, questa sembra circondata da un clima strano, nel quale ogni circostanza avversa rischia di alimentare la convinzione, più o meno inconscia, che non sia l’anno buono per vincere un altro scudetto: l’esempio più recente di questo piano inclinato nel quale Madama rischia di scivolare è quello della clamorosa sconfitta contro la Fiorentina, arrivata poche ore dopo la sentenza che ha ribaltato la vittoria a tavolino sul Napoli. Invece di dare un segnale forte, la Juve si è squagliata e il suo allenatore ha evocato le vacanze natalizie come possibile fonte di deconcentrazione: se la vecchia anima da combattenti non c’è più, non è ancora chiaro cosa ci sia al suo posto, dato che i bianconeri non hanno ancora battuto una squadra tra le prime dieci in classifica”.