Sconcerti su Insigne: «Se si ammette la parolaccia, diventa un caos»
A TMW radio commenta: «L'arbitro non è stato fiscale, le regole sono queste. L'arbitro non può far finta di non sentire in mezzo a sette giocatori»

Mario Sconcerti è tornato anche a TMW radio sull’espulsione di Insigne nella partita contro l’Inter. Il giornalista aveva già commentato le parole del capitano del Napoli giudicandole fuori luogo perché ha dato il là alle polemiche.
“Se la parolaccia è ammessa perché il momento è tirato, diventa un inferno e tutti sono giustificati. In quel caso c’è un solo modo, che l’arbitro fa finta di non sentire, ma non può farlo in mezzo a sette giocatori. Un capitano deve rimanere lucido in quei momenti”.
L’arbitro non è stato fiscale secondo Sconcerti, ha solo seguito le regole
“Ma le regole sono queste. Comunque ho visto un grande Napoli, soprattutto dopo l’espulsione”.