Pregliasco: “Calciatori in Nazionale? Come quello che è successo in Sardegna con le discoteche”
A Radio Punto Nuovo: "Basta sgarrare un niente. La bolla è un rischio potenziale: bisogna vedere come viene gestita".

Ai microfoni di Radio Punto Nuovo, il virologo Fabrizio Pregliasco ha commentato le convocazioni dei calciatori di Serie A nelle nazionali.
“Si riproduce quello che è successo in Sardegna con le discoteche. Un giovane di Cosenza va in discoteca lì e diffonde il virus, poi, in una zona che non aveva visto diffusione del virus. Immagino che si pensi che questi professionisti vivano in una bolla, anche se è una vita un po’ infame. Basta sgarrare un niente che succede quello che già abbiamo visto più volte. La bolla è un rischio potenziale: bisogna vedere come viene gestita”.