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La crisi abbassa il tetto-stipendi del Barcellona di 300 milioni di euro

L’anno scorso il club blaugrana poteva spendere in stipendi 671 milioni, ora solo 382. Il Real per la prima volta in tre anni è la squadra che può spendere di più

La crisi abbassa il tetto-stipendi del Barcellona di 300 milioni di euro

La Liga ha pubblicato i tetti salariali per la stagione 20-21, e il Barcellona fa impressione. Il limite al costo del personale del club blaugrana è sceso di ben 300 milioni di euro. Dai 671 milioni della scorsa stagione si passa a 382 milioni. Dati – scrive ABC – che dimostrano l’enorme impatto del Covid sui conti del club.

Anche il tetto del Real Madrid è diminuito, di 170 milioni: ora il limite è di 468 milioni, 85 milioni in più del Barcellona. Il Real è la squadra che può spendere di più nella Liga, cosa che non accadeva da tre anni.

Come precisato dalla Lega, la mancanza di introiti da abbonamenti e biglietti, la riduzione delle partite trasmesse in tv nei due mesi e mezzo di interruzione del campionato, una maggiore distribuzione dei diritti audiovisivi dopo l’accordo dell’Associazione Datori di Lavoro con il CSD e le RFEF sono le ragioni principali di questo notevole calo dei limiti salariali.

Il limite salariale totale supera comunque di 707 milioni di euro quello previsto dal regolamento della Liga, ma la lega che l’impatto del Covid è stato pesantissimo e ha concesso per questa stagione dei margini di sforamento per adattarsi alla pandemia.

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