ilNapolista

Lakers campioni nella bolla, l’Nba ce l’ha fatta. Fuori è un disatro: NFL a rischio chiusura

Mentre la Los Angeles del basket festeggia, il campionato football americano è devastato dai contagi e rischia di doversi fermare. E così tutte le leghe senza bolla

Lakers campioni nella bolla, l’Nba ce l’ha fatta. Fuori è un disatro: NFL a rischio chiusura

Una stagione lunga più di un anno, con i Lakers campioni NBA per la 17esima volta nella storia, dopo una gara-6 completamente dominata sui poveri Miami Heat. Con Lebron James MVP, al quarto anello in carriera con tre franchigie diverse. Eppure la notizia non è sportiva. E’ politica: il basket americano, la più grande industria sportiva mondiale, ce l’ha fatta. Ha portato a termine un campionato lunghissimo (non mancavano solo poche giornate come nel calcio europeo) chiudendo tutti – superstar viziate comprese – dentro una unica incredibile “bolla”.

Nel mentre registriamo le immagini della festa – più o meno asettica – dei campioni di Los Angeles al di fuori della bolla di Orlando gli altri sport affannano. Continuano ad opporre resistenza all’idea di autoisolarsi per tenere in piedi il giocattolo. Il nostro calcio, certo. Ma anche le altre ricchissime leghe americane, come quella del baseball o l’NFL, il football americano.

Tra giocatori e staff hanno contratto il virus in almeno cinque club della NFL, due dozzine solo nei Tennessee Titans. Un vero e proprio focolaio. Giocatori che un attimo fa erano convinti che “seguendo il protocollo” sarebbero rimasti immuni alla pandemia ora twittano scrivendo di “affidarsi a Dio”. Il campionato sta modificando il calendario, sperando di isolare in tempo i giocatori colpiti e metterli in quarantena. Tre partite sono già state rinviate, compresi gli scontri di domenica tra Titans e Buffalo Bills e Denver Broncos and Patriots. Si profila una stagione caotica nello scenario migliore, nel peggiore dei casi con una fine anticipata.

La NFL ha 32 squadre, ben 8.000 tra giocatori e dipendenti, e a quanto pare ha trovato la “bolla” impraticabile. Il sindacato dei calciatori ha resistito anche perché non i giocatori non vogliono separarsi dalle famiglie per mesi. Ricorda qualcosa tutto ciò?

ilnapolista © riproduzione riservata