La Reggiana (con 29 positivi) non va a Salerno e perde a tavolino. Il mister: “Inconcepibile”
La Lega Serie B rifiuta il rinvio della partita perché la squadra ha già utilizzato il jolly contro il Cittadella. Alvini si sfoga su Facebook: «E' vergognoso vista la straordinarietà del caso e la drammaticità del momento»

Il gol di Kargbo
I positivi nella Reggiana sono arrivati a 29 (22 calciatori e 7 membri dello staff). La squadra ha già utilizzato il jolly contro il Cittadella e aveva chiesto alla Lega Serie B il rinvio del match contro la Salernitana in programma oggi. Ma il presidente, Mauro Balata, ha detto di no, condannando così la squadra ad una sconfitta per 3-0 a tavolino.
Ieri, scrive la Gazzetta dello Sport, sono stati effettuati altri tamponi e
“pare sia emersa la negatività soltanto di 8 giocatori (4 non erano stati contagiati, uno era stato colpito dal Covid in Primavera)”.
Il club ha scartato l’idea di allestire una squadra completata da giovani della Primavera, per arrivare ai 13 richiesti come minimo dal protocollo.
L’allenatore, Massimiliano Alvini, si è sfogato su Facebook.
«Stiamo vivendo ore paradossali: parlo dal mio letto, dopo 12 giorni di quarantena. Nella mia stessa situazione si trovano altri 22 calciatori e 6 componenti del mio staff tecnico. Ritengo vergognoso che la Reggiana, vittima di questa situazione, non abbia ancora avuto risposte per il rinvio della partita. Vista la straordinarietà del caso e la drammaticità del momento, mi sembra inconcepibile e incomprensibile che il presidente della Lega B, al di sopra di ogni interesse di parte, non abbia ancora deciso di rinviare la gara».