ilNapolista

Ronaldo maschera i problemi cronici della Juve, chissà che non possa essere in dubbio anche lui

Claudio Savelli su Libero. Per il secondo anno di seguito il portoghese si trova a praticare nel deserto: quando c’è da fare il salto di qualità la squadra attorno non parla la sua lingua 

Ronaldo maschera i problemi cronici della Juve, chissà che non possa essere in dubbio anche lui

Contro il Lione, ieri, nella Juve è risaltato solo Cristiano Ronaldo. Che ha reso ancora più evidente la crisi della squadra. Su Libero, Claudio Savelli commenta proprio la figura del portoghese e l’eliminazione della Juventus dalla Champions.

Cristiano maschera i problemi cronici. La Juve sa stare in campo ma è lineare, scolastica. Solo Ronaldo e i suoi tiri ossessivi e folli esulano dal contesto”.

Fino ad un anno fa anche altri giocatori erano capaci di fare la differenza, adesso no.

“Ora invece prevale la prudenza, il rifugio dei saggi nella vita, degli insicuri nel calcio. Sarri denota insicurezza, altrimenti non si spiega il 4-4-2 schierato per la prima volta che rende ancor più elementare la squadra“.

Savelli parla di una “contraddizione comunicativa” anche da parte della società bianconera.

Per la prima volta la società si presenta nel prepartita sia con Nedved che con Paratici, come se avesse bisogno di rasserenare Sarri. Forse è un eccesso di presenza, la Juve non dovrebbe aver bisogno di ribadire l’ovvio. Forse perché la permanenza di Sarri non è così ovvia. È normale, il progetto è fallito. Il tempo ora è poco, bisogna capire se è meglio sfruttarlo per ammettere l’errore o per riprovarci”.

Ma nel dubbio potrebbe essere anche Ronaldo.

E chissà che nel dubbio non possa entrare anche Ronaldo, che per il secondo anno consecutivo si trova a predicare nel deserto: nel momento in cui c’è da fare il salto di qualità la squadra attorno non parla la sua stessa lingua”.

 

ilnapolista © riproduzione riservata