Buffon: «Non siamo arrivati dove pensavamo e volevamo»
«La scintilla non è scoccata per molte ragioni. Ci sono state luci e ombre. C'è tanta amarezza in ognuno di noi»

Buffon dopo l’eliminazione della Juve dalla Champions League.
«Non volevamo concedere vantaggi che si quantificassero in gol. Dopo 12 minuti il programma è saltato. Poi siamo stati bravi a non andare all’arrembaggio in maniera scriteriata. Qualche opportunità l’abbiamo creata. Sul 2-1 ci credevamo, credevamo all’impresa.
«Al di là del ruolo di campo, penso di avere un serbatoio di esperienza adeguato per capire che in questi momento qualche ragazzo è talmente deluso, abbattuto, e non avrebbe nemmeno le parole giuste. Il mio ruolo è anche di far vedere che in certi momenti ci sono.
«Non siamo arrivati dove pensavamo e dove volevamo. C’è tanta amarezza in ognuno di noi. Devi fare i conti con tante cose, anche con gli avversari. La qualificazione di oggi condizionata dal brutto risultato dell’andata
«Quando vinci lo scudetto per la nona volta, è qualcosa di straordinario che va sottolineato. Ci sono state delle luci e delle ombre, dobbiamo fare in modo di far diradare le nuvole.
«Le scintille vengono provocate da situazioni talmente positive da cambiare l’inerzia delle stagioni. Quest’anno questa scintilla non è scoccata veramente, per molte ragioni.
«Qualcosa va smosso, qualche giovane deve rimpolpare questa rosa.