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La Serie A piange miseria, il Napoli chiude il bilancio 2019 con 29 milioni di utili

Calcio e Finanza ha esaminato il bilancio azzurro: è la migliore in A per ricavi. Negli ultimi 5 anni ha generato un fatturato di 1,12 miliardi

La Serie A piange miseria, il Napoli chiude il bilancio 2019 con 29 milioni di utili

Una volta lo chiamavano “lo scudetto del fatturato”. E lì il Napoli è solo quarto: Juve, Inter e Roma hanno ancora numeri superiori. Ma la società di De Laurentiis è invece prima nella classifica degli utili, in un panorama di squadre in perdita, quasi tutte. Se la Serie A piange miseria, il Napoli invece si conferma isola economicamente felice, con un fatturato (comprese le plusvalenze) di 299,8 milioni di euro e un utile di 29,1 milioni di euro.

Calcio e Finanza ha esaminato il bilancio alla chiusura d’esercizio del 30 giugno 2019. E nessuno, in termini di utili, ha fatto meglio. Dietro ci sono l’Atalanta (26,4 milioni), l’Udinese (1,8 milioni) e il Sassuolo (1 milione circa). Gli altri vanno tutti in negativo.

Nella stagione 2018-2019, il fatturato più importante resta quello della Juve (621,5 milioni), seguito da Inter (417,1 milioni) e Roma (381 milioni). Ma gli azzurri fanno segnare il sorpasso sul Milan.

De Laurentiis fa girare la sua azienda, diventata orma il core business di famiglia, visto che i ricavi del calcio rappresentano il 93% del giro d’affari complessivo del gruppo.

Nei dettagli i diritti audiovisivi (Serie A e Uefa) incidono per il 48% sul fatturato azzurro, e i ricavi della gestione dei calciatori (quindi plusvalenze, bonus e prestiti), per un 31%.

“La partecipazione alla Champions League e il ricorso alle plusvalenze sono stati i due pilastri su cui De Laurentiis ha costruito le fortune finanziarie del club”, scrive Calcio e Finanza.

Nel corso degli ultimi cinque anni il Napoli ha generato un fatturato aggregato di 1,12 miliardi, di cui 263,6 milioni derivanti dalla gestione del parco calciatori e 573,8 milioni legati ai proventi dai diritti audiovisivi.

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