L’attaccante Agbonlahor ricorda quella vicenda. «Gli negò anche un contratto a gettone». Di Matteo durò quattro mesi e da allora non ha più allenato
Gabriel Imuetinyan Agbonlahor è stata una bandiera dell’Aston Villa. È nato a Birmingham e ha giocato tredici stagioni nella squadra della sua città. Come attaccante. Brevemente, ha incrociato anche Roberto Di Matteo l’ex laziale che da allenatore vinse la Champions League con il Chelsea: subentrò a Villas Boas. Ha allenato l’Aston Villa per quattro mesi, da giugno a ottobre 2016, è stato esonerato con la squadra al 19º posto.
Agbonlahor ha rilasciato un’intervista a ThreesixtyT, intervista in cui ha duramente attaccato Di Matteo.
«Lo odierò per il resto della mia vita per il trattamento che ha riservato a Stiliyan Petrov. Petrov ebbe la leucemia. Soffrì a lungo. Dopo quattro anni, voleva provare a tornare e lui gli negò persino un contratto a gettone».
Il Daily Mail ricorda la storia di Petrov. Nell’agosto del 2012, la sua leucemia era in remissione ma Petrov annunciò ugualmente il ritiro dal calcio giocato ed ebbe un ruolo nello staff tecnico dell’Academy dell’Aston Villa. Nel 2012, quando gli venne diagnosticata la leucemia, Petrov aveva 32 anni e aveva giocato gli ultimi sette anni con l’Aston Villa, collezionando 218 presenze.
Quattro anni dopo, e aver perso quasi tutti i 50 chili che aveva messo su durante la malattia, Petrov decise di tornare a giocare. Di riprovarci.
Agbonlahor ricorda quei giorni: «Poteva concedergli un contratto a gettone. “Vediamo come stai”. È incredibile essere così spietati e non dargli nemmeno una chance». Di Matteo gli offrì un ruolo nello staff tecnico della prima squadra. Petrov rifiutò.
Agbonlahor insiste: «Non ho parole per descrivere quel che fece. Se mai dovessi incontrare Di Matteo, gli direi: “sei un uomo di niente”.
In un’intervista del 2019 al Guardian, Petrov disse: “fa male non aver avuto un’opportunità. Poter tornare a indossare la maglia, avrebbe mostrato alle persone che ero tornato alla normalità, al mio posto”.
All’epoca Di Matteo disse: «Gli ho parlato e spiegato il mio punto di vista. Gli ho offerto la possibilità di rimanere al club». Di Matteo è rimasto quattro mesi all’Aston Villa e dopo quell’esperienza non ha più allenato».
