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Via alle corse e alle passeggiate, anche per i bambini. Resta il distanziamento

Sul CorSera le regole per le attività motorie nella Fase 2. Sì allo sport all’aperto anche lontano da casa, accesso contingentato ai parchi per i più piccoli, via agli allenamenti ma solo individuali

Via alle corse e alle passeggiate, anche per i bambini. Resta il distanziamento

Nella Fase 2 che tra stasera e domani sarà presentata dal Premier Conte dovrebbe essere concessa, agli italiani, anche la possibilità di uscire dalle proprie case e tornare a fare attività motoria. Anche per i bambini.

Sul Corriere della Sera le regole per il ritorno alla vita all’aperto, tra passeggiate, allenamenti sportivi e apertura di parchi e giardini. Le indicazioni, però, restano sempre le stesse: evitare assembramenti e mantenere il distanziamento di minimo un metro.

Si potrà tornare a correre e fare sport all’aperto in solitaria, anche lontano dalla propria abitazione. Se si è in due, occorrerà mantenere la distanza di almeno due metri, a meno che non si faccia parte dello stesso nucleo familiare. Consentiti anche la bicicletta e il golf, sempre evitando però di stare vicino all’altro giocatore o all’istruttore.

Dal 4 maggio riapriranno anche i centri sportivi, anche se rimarranno chiusi gli spogliatoi, per evitare contatti ravvicinati tra gli atleti. Ci si potrà tornare ad allenare in maniera individuale. Se in presenza di un’altra persona occorrerà rispettare la distanza di minimo due metri. Riaprono anche le piscine per il noto professionistico, sempre con il distanziamento e con la prescrizione di evitare di rimanere con altre persone negli spogliatoi. Ancora vietati gli sport di squadra, tra cui il campionato di calcio.

Sarà possibile anche passeggiare, anche non «in prossimità della propria abitazione». Se si cammina accanto a un proprio familiare non c’è bisogno di mantenere la distanza di un metro. Rimane in vigore il divieto di assembramento e dunque la possibilità di stare all’aperto in un numero di persone superiore a tre. Una limitazione inserita, scrive il quotidiano, per evitare che i ragazzi, soprattutto i più giovani, si vedano in gruppo e possano aumentare così il rischio di contagio.

I bambini potranno uscire di casa e andare nei parchi. Ma l’accesso sarà contingentato e il divieto di assembramento resta in vigore. I piccoli dovranno essere accompagnati, potranno correre e camminare, andare in bici, triciclo e monopattino ma non fermarsi in prossimità di altri bambini. Va mantenuto il distanziamento sociale di almeno un metro.

“Per questo motivo molte aree giochi resteranno chiuse. Scivoli e altalene potranno essere accessibili: ma solo mettendosi in coda e distanti. Per lo stesso principio, sono vietati picnic e bivacchi: si cammina, si corre e poi si torna a casa”.

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