Si scarica sullo smartwatch e, attraverso un semplice magnete, emette una vibrazione o un suono se stiamo per avvicinare la mano al viso. Gratuita e disponibile su Google Play. Il software è open-source
Un’app che avverte che stai per toccarti il viso e lancia l’allarme. E’ l’ultimo ritrovato del laboratorio di robotica dell’Università di Siena insieme all’Istituto italiano di tecnologia. Si chiama «No Touch Face», si scarica sullo smartwatch e, dialogando con un semplice magnete, avverte con una vibrazione o un suono quando stiamo per avvicinare la mano al viso. Non toccarselo, infatti, è una delle raccomandazioni per combattere il virus, come il lavarsi spesso le mani.
L’idea è venuta al professor Domenico Prattichizzo, che dirige il team di robotica.
«Abbiamo imparato che lavarci spesso le mani è il comportamento più importante ma toccarci il viso è istintivo, lo facciamo 23 volte l’ora, praticamente ogni due minuti, e di solito con la nostra mano non dominante: così mi è venuta l’idea di usare lo smartwatch».
Due giorni di lavoro senza sosta, in videoconferenza, poi l’intuizione.
«Potevamo usare algoritmi complicatissimi oppure un’idea semplice, un magnete comune che si può comprare su Amazon a pochi euro. Basta inserirlo, ad esempio, in un cordoncino e farne una collana. La app, sfruttando i sensori già integrati nei più comuni smartwatch per misurare il campo magnetico
circostante, sarà in grado di capire quando la distanza tra l’orologio e il magnete si riduce troppo e ci avvertirà con un segnale».
«No Touch Face» è un’applicazione gratuita, disponibile su Google Play per sistemi operativi WearOS. Il software, scrive il Corriere Fiorentino, che ne dà notizia, è open-source e accessibile dal sito ufficiale
(www.nofacetouch.org).