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“Il vero capo ultras guarda la partita spalle al campo. Il suo interesse è il gruppo»

Su Repubblica Napoli intervista al produttore del film: «Ho preferito non coinvolgere il Napoli. Il regista Lettieri non fa parte di gruppi ultras, ma li ha studiati e frequentati»

“Il vero capo ultras guarda la partita spalle al campo. Il suo interesse è il gruppo»

Repubblica Napoli intervista Nicola Giuliano, il produttore di Ultras, l’ultimo film di Francesco Lettieri sul mondo delle tifoserie organizzate. Racconta che il film è pura invenzione, anche se racconta il mondo degli ultras napoletani.

«Non nasce dalla cronaca, non ripercorre alcun fatto reale. È pura invenzione, raccontando però il mondo degli ultras del Napoli».

Sui rapporti con la società di De Laurentiis:

«Ho ottimi rapporti con Aurelio De Laurentiis, ma ho preferito non coinvolgere il Napoli in questo caso. Questo progetto era nato per un videoclip del rapper Calcutta ed avrebbe dovuto essere ambientato nel mondo ultras della squadra del Latina. Di fatto, la scuola di calcio è il Napoli, ma non ci sono i colori sociali e abbiamo fatto la scelta di non mostrare mai il calcio giocato».

Una scelta motivata dal fatto che, spiega,

«Il vero capo ultras guarda la partita spalle al campo: restando girato, lancia e dirige i cori. Il suo interesse è il gruppo».

Per girarlo, Lettieri ha studiato, racconta.

«Lettieri ama il calcio e va allo stadio, ma non fa parte di gruppi ultras. Si è documentato, li ha frequentati, li ha studiati».

 

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