Barbano: i playoff per riprenderci una parte di normalità che l’emergenza ci ha rubato
Sul CorSport scrive che si potrebbe spezzare il campionato in tre tronconi, per giocarsi a eliminazione diretta lo scudetto, la permanenza in A e la qualificazione in Europa League
Sul Corriere dello Sport, il vicedirettore Alessandro Barbano commenta le ipotesi venute fuori dal Consiglio della Figc di ieri sul prosieguo del campionato. Ha fatto bene a discutere su come assegnare lo scudetto, scrive, perché così facendo
“ha ricordato a tutti che ci si ferma oggi per ripartire domani. Ma soprattutto ha mandato un messaggio chiaro all’Uefa, che di fronte all’epidemia del Coronavirus ha fatto fin qui finta di non vedere e di non sapere”.
Tra le quattro ipotesi emerse, due, cioè la mancata assegnazione dello scudetto e il congelamento della classifica, sono figlie dell’emergenza, scrive, dunque da respingere con convinzione e “anche con un pizzico di indignazione”
Se gli Europei non dovessero essere spostati, l’ipotesi dei playoff tra le prime quattro in classifica sembra la migliore. Sono del resto le uniche quattro squadre, scrive Barbano, che
“con probabilità diverse e nel caso dell’Atalanta minime, possono tuttavia considerarsi in corsa per il titolo”.
Una proposta venuta fuori da Gravina, che, continua,
“la coltiva da tempo come la soluzione per riaccendere un torneo che per otto anni ha avuto un solo padrone. Il caso vuole che sia attuale di fronte a un campionato tornato contendibile”.
È l’idea da preferire, secondo Barbano.
“Ha il profumo del sogno e abbiamo tanto bisogno di tornare a segnare. Ma anche perché è l’idea più flessibile di fronte agli incerti dei tempi. Niente impedisce di spezzare il campionato in tre tronconi, per giocarsi a eliminazione diretta lo scudetto, la permanenza in A e, magari, anche la qualificazione in Europa League. Si può fare in due-tre settimane. Sarebbe il modo migliore per riaccendere i motori del calcio prima degli Europei e per riprenderci una parte di quella normalità che l’emergenza ci ha rubato”.
